Maturità cristianaIn primo luogo occorre rendere protagonisti e attori della Comunità parrocchiale i preadolescenti. Se le ragazze ancora accettano un percorso educativo prevalentemente discorsivo, i ragazzi caratterizzati da grande esuberanza hanno necessità di esprimersi in forme vivaci, visibili, attive. Cosa proponiamo? Essa mira a formare un gruppo di preadolescenti contenti di essere cristiani, aventi un rapporto personale con Gesù, significativamente presente e partecipe all’interno della comunità parrocchiale. È proposto un cammino di fede il meno teorico possibile fatto di sole di cose da sapere e da imparare. Il sapere senza l'esperienza religiosa è percepito dai ragazzi come sterile, e da molti inutile, insignificante per essi e la loro vita.
Li mandiamo a catechismo perchè ....
non per conformismo ("così fan tutti"), non per tradizione ("ci siamo andati anche noi"), non per imposizione ("se non frequentano non possono fare la Prima Comunione"), neppure li mandiamo perchè imparino a star buoni ("a far star buoni ci pensano i Carabinieri"). Li mandiamo a catechismo perchè .... l'uomo ha bisogno di chi dia senso pieno alla vita! |