incontro con Gesù eucarestiaL'ora di catechismo non è un'ora di scuola (anche se in essa si può imparare di più che a scuola!).
I ragazzi vivono in questo contesto culturale che dà molta importanza alla dimensione estetica: all'apparire, al vestire, alla forma del corpo, all'immagine che ciascuno riesce a dare di sé.
Si riscontra una costante tensione verso la bellezza: dalla bellezza del corpo – oggi quanto mai esaltata – alla bellezza degli oggetti di cui contornarsi. Ma quale bellezza è cercata ed esaltata?
Sovente una bellezza che esprime una forma raffinata, misurata, a volte anche armoniosa e suggestiva con un contenuto effìmero oppure incongruente! Una bellezza che è forma e sovente ben poco altro. Ma una persona è bella quando l'aspetto esteriore ne sottolinea la profondità dell'essere e la rende amabile.
«È la bellezza che salverà il mondo», affermava ne "L'Idiota", lo scrittore F.M. Dostoevskij. In anni in cui si palesa il rischio di un ritorno all'imbarbarimento dei cuori (infanticidio, visione economicista e efficientista dell'uomo, abdicazione ai diritti dell'uomo, soppressione dell'handicappato e dell'anziano ammalato, etc.) occorre educare a riconoscere il bello e il vero; e l'educazione della sensibilità religiosa, alla bellezza, è uno dei compiti più importanti della formazione cristiana.
Se un ragazzo non incontra Cristo, il catechismo è solo informazione religiosa, e la Messa un rito poco avvincente (meglio quelli propinati dalla TV o, quelli del sabato sera nella discoteca).
Se un ragazzo non incontra Cristo, il cammino di fede in parrocchia è solo informazione religiosa e, lo sappiamo, la sola informazione non genera un cristiano; occorre formare e non solo informare. Come riuscire a far sì che i ragazzi incontrino Gesù?
Come Gesù ci ha detto: «Venite e vedete». Occorre fare come l'apostolo Filippo e portare i ragazzi a Gesù. Non ai nostri dotti ragionamenti ma a Gesù. Oggi non è la logica che convince ma l'esperienza personale del Signore. Dove sta Gesù? Dove possiamo incontrarlo?
«Quando due o tré di voi si raduneranno in preghiera io sarò con loro». «Avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere» I luoghi dove incontrare Gesù sono la preghiera e la carità. I percorsi dello stupore sono itìnerari educativi che vogliono aiutare il ragazzo a incontrare Gesù per le strade che lui ci ha indicato attraverso l'esperienza.
«Quando avremo trovato Dio non smetteremo di cercarlo. La gioia di averlo trovato non attenua il santo desiderio, anzi lo accresce». |